Meta
Cerca nel sito
Menù
Archivi
- maggio 2021 (1)
- gennaio 2021 (1)
- giugno 2013 (1)
- gennaio 2013 (1)
- giugno 2012 (1)
- maggio 2012 (1)
- aprile 2012 (1)
- marzo 2012 (3)
- febbraio 2012 (1)
- dicembre 2011 (2)
- ottobre 2011 (3)
- settembre 2011 (2)
- giugno 2011 (5)
- maggio 2011 (2)
- aprile 2011 (2)
- marzo 2011 (2)
- febbraio 2011 (3)
- gennaio 2011 (3)
- dicembre 2010 (5)
- novembre 2010 (3)
- ottobre 2010 (4)
- settembre 2010 (4)
- agosto 2010 (1)
- luglio 2010 (2)
- giugno 2010 (4)
- maggio 2010 (6)
- aprile 2010 (3)
- marzo 2010 (4)
- febbraio 2010 (7)
- gennaio 2010 (3)
- dicembre 2009 (5)
- novembre 2009 (3)
- ottobre 2009 (1)
- settembre 2009 (3)
- agosto 2009 (2)
- luglio 2009 (1)
- giugno 2009 (3)
- maggio 2009 (6)
- aprile 2009 (4)
- marzo 2009 (7)
- febbraio 2009 (3)
- gennaio 2009 (4)
- dicembre 2008 (1)
- giugno 2008 (1)
- maggio 2008 (1)
Blogroll
Sacre Scritture (per Silvio)
CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA
(ANTICO TESTAMENTO – OSEA 8,7)
Posted in Cultura
Leave a comment
IL VOMITO (non permettiamoglielo più) – referendum 12/13.06.2011
LA COSA BERLUSCONI
Josè Saramago – Giugno 2009 – In “L’ultimo Quaderno” – Feltrinelli 2010
Non vedo che altro nome gli potrei dare. Una cosa pericolosamente simile a un essere umano, una cosa che tiene feste, organizza orge e comanda un paese chiamato Italia. Questa cosa, questa malattia, questo virus minaccia di essere la causa della morte morale del paese di Verdi se un vomito profondo non riuscirà a sradicarla dalla coscienza degli italiani prima che il veleno finisca per corrodergli le vene e spezzare il cuore di una delle più ricche culture europee. I valori basilari della convivenza umana sono calpestati tutti i giorni dalle zampe vischiose della cosa Berlusconi che, tra i suoi molteplici talenti, ha un’abilità funambolesca nell’abusare delle parole, corrompendone l’intenzione e il senso, come nel caso del Polo della libertà, che è proprio il nome del partito con cui ha dato l’assalto al potere. Ho chiamato delinquente questa cosa e non me ne pento. Per motivi di natura semantica e sociale che altri potranno spiegare meglio di me, il termine delinquente possiede in Italia una carica negativa assai più forte che in qualsiasi altra lingua parlata in Europa. E’ stato per tradurre in modo chiaro e contundente ciò che penso della cosa Berlusconi che ho usato il termine nell’accezione che la lingua di Dante gli conferisce abitualmente, sebbene sia più che dubbioso che Dante lo abbia mai impiegato. Delinquenza, nel mio portoghese, significa, secondo i dizionari e la prassi corrente della comunicazione, “atto di commettere delitti, disobbedire a leggi o a modelli morali”. La definizione si adatta alla cosa Berlusconi senza una piega, senza una ruga, al punto di sembrare una seconda pelle più che l’abito che si mette addosso. Sono anni che la cosa Berluscaoni continua a commettere delitti di variabile ma sempre dimostrata gravità. Inoltre, non solo disobbedisce alle leggi ma, peggio ancora, le fa fare a salvaguardia dei propri interessi pubblici e privati, di politico, imprenditore e accompagnatore di minori, e quanto agli standard morali, non vale neanche la pena parlarne, non c’è in Italia e nel mondo nessuno che non sappia che la cosa Berlusconi è ormai caduta da tempo nella più totale abiezione. Questo è il primo ministro italiano, questa è la cosa che il popolo italiano per ben tre volte ha eletto per servirgli da modello, questo è il cammino della rovina verso cui si stanno trascinando i valori che di libertà e dignità impregnarono la musica di Verdi e l’azione politica di Garibaldi, quelli che fecero dell’Italia dell’Ottocento, durante la lotta per l’unificazione, una guida spirituale dell’Europa e degli europei. E’ questo che la cosa Berlusconi vuole gettare nel cassonetto dei rifiuti della Storia. E gli italiani, glielo permetteranno?
Posted in Articoli, Cultura
Leave a comment
Referendum – Piovono film – Martedì 31.05.2011 – h. 19.30
Martedì 31.05.2011, alle ore 19.30, per la campagna referendaria sull’acqua pubblica, Togunà organizza una serata di sostegno. Alle 19.30, si inizia con l’ aperitivo a base di cibo etnico, preparato da donne senegalesi e marocchine, a seguire ci sarà la proiezione del dvd dello spettacolo H2ORO di Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni. La serata sarà conclusa da brevi interventi di organizzatori ed esperti.
Posted in Eventi, Incontri
Leave a comment
Incontro al cinema – maggio 2011
Questi i film in programma nel mese di maggio 2011, per il ciclo dedicato alla ”Trilogia della Vendetta” di Park Chan-Wook.
Posted in Cinema
Leave a comment
Sabato 30.04.2011 – Il corpo delle donne
sabato 30.04.2011 alle ore 19.30 presso la sede dell’associazione di via Fortebraccio 1, affronteremo il tema : ”le donne tra passato e presente“, prendendo spunto dalla proiezione del film-documentario “Il corpo delle donne” di Lorella Zanardo. Ne discuteremo con Anna Maria Crispino, direttrice della rivista letteraria LEGGENDARIA, con Lisa Francovich di CITTA’ DELLE MAMME e con Beatrice Piermartini di TOGUNA’.
Durante la serata Carlotta Sapia leggerà brani tratti da Virginia Wolf e Natalia Ginzburg.
La serata si aprirà con un aperitivo (guacamole, tzatziki e altro).
Posted in Cultura, Incontri
Leave a comment
INCONTRO DI SCRITTURE MIGRANTI
SABATO 26.03.2011 – H. 20.30
sabato 26.03.2011, alle ore 20.30, avrà inizio l’incontro con alcuni scrittori migranti che presenteranno l’antologia “Verrà domani e avrà i tuoi occhi“. Il tema della serata è “la ricerca dell’identità tra due culture“.
Saranno presenti e leggeranno i loro racconti: INGY MUBIAYI KEKESE, FLORE MURAD YOVANOVICH, KATHIUSCA TOALA OLIVARES. Interverrà, inoltre, il sociologo ALY BABA FAYE.
A seguire concerto dei PANE (piano e voce) che presentano il loro ultimo lavoro “Corde e martello”.
La serata si concluderà con una CENA ETNICA a base di fataya di carne o pesce, cous cous marocchino, mafe senegalese e altro, preparato da donne marocchine e senegalesi.
Abbiamo previsto un ingresso di 7 euro per coprire le spese relative alla cena.
Posted in Attualità, Eventi, Letteratura
Leave a comment